Archivio del Moderno

Archivio del Moderno, Accademia di architettura
Archivio del Moderno, Accademia di architettura
Archivio del Moderno, Accademia di architettura
Archivio del Moderno, Accademia di architettura
Archivio del Moderno, Accademia di architettura

L’Archivio del Moderno è un centro di studi avanzati e una fondazione che opera nell’ambito della storia dell’architettura, dell’ingegneria, del territorio, del design e delle arti visive ed è parte della costellazione dell’Università della Svizzera italiana, come pure della rete europea dei centri di ricerca consacrati a questi studi. È stato fondato nel 1996 come istituto dell’Accademia di architettura e costituito in fondazione nel 2004 per atto dell’USI. Per rafforzare e coordinare le attività accademiche l'USI nel 2018 ha costituito l'Archivio presso l'Accademia di architettura, mentre la fondazione è titolare e garante della custodia e della valorizzazione degli archivi. Il centro studi è un luogo d’incontro e collaborazione per ricercatori provenienti da tutto il mondo e riconosce fra le sue priorità la promozione di giovani studiosi. Svolge numerosi progetti di ricerca, finanziati da istituzioni terze e da enti per la ricerca competitiva e in quest’ambito ha attivato molteplici cooperazioni con università, istituti di ricerca, musei, archivi e fondazioni a livello nazionale e internazionale. Conserva oltre 50 archivi di architetti, ingegneri, urbanisti, designer, operatori visuali che hanno avuto un ruolo significativo nell’affermazione della modernità.

 

Direttrice
 
Vice Direttore
    Collaboratori  
    • Letizia Tedeschi
    • Nicola Navone
    • Riccardo Bergossi
    • Micaela Caletti
    • Sabine Cortat
    • Francesco Dendena
    • Alberto Franchini
    • Giacomo Girardi
    • Paola Giudici
    • Renzo Iacobucci
    • Matteo Iannello
    • Romain Iliou
    • Valeria Mirra
    • Guillaume Nicoud
    • Alessandra Pfister
    • Serena Quagliaroli
    • Federica Rossi
    • Giulia Spoltore
    • Elena Triunveri
    • Marta Valdata
    • Stefania Ventra
    • Annalisa Viati Navone