Studio Territorio Ticino
Internazionale e locale. Così l’Accademia di architettura dell’USI si è qualificata fin dalla sua nascita. Una scuola di architettura aperta al mondo ma radicata sul suo terreno, curiosa, permeabile alle idee più innovative ma solidamente legata alla tradizione cui appartiene, sempre attenta alle dinamiche sociali e culturali del Ticino. Ne sono testimonianza le ricerche, i progetti, gli approfondimenti che in questi anni la scuola ha dedicato al territorio ticinese e che costantemente si rinnovano: una vera e propria officina di idee, analisi e proposte offerte a tutta la comunità. Nell’alveo di questa tradizione si inserisce l’operato di Studio Territorio Ticino.
Studio Territorio Ticino si propone di partire dalla dimensione geo-morfologica del Cantone, riferendosi a quella complessità altimetrica che tanto profondamente ne influenza la percezione spaziale: un territorio montano, caratterizzato da rilievi che si fronteggiano su un fondovalle più o meno ampio.
Negli scorsi decenni la città è stata assoluta protagonista del dibattito architettonico e della pianificazione; in Ticino, questa tendenza si è tradotta nel concentrarsi sullo spazio del fondovalle, una stretta porzione di terra densa di flussi e attività, che è stato il vero teatro del fenomeno urbano nel Cantone. Questa generale attitudine, che ha prediletto la direttrice longitudinale, ha permesso un’accurata e capillare lettura dell’urbanizzazione in relazione ai principali assi infrastrutturali che innervano il territorio cantonale.
Studio Territorio Ticino, nel riconoscere quest’importante eredità culturale, ha intenzione di offrire da un lato continuità e dall’altro complementarità a questa traiettoria di ricerca già consolidata. Continuità nei termini di un ininterrotto lavoro sul fondovalle, inteso come luogo per eccellenza della trasformazione, che pertanto merita di essere costantemente rianalizzato, ricontestualizzato, monitorato. Complementarità nei termini di concentrarsi su una lettura più “trasversale” del territorio. Tale trasversalità non è tanto da intendersi in senso figurativo – la pluralità di apporti e letture è già alla base dell’esperienze di ricerca sul fondovalle – quanto in senso strettamente spaziale: impiegare la “sezione” trasversale come strumento privilegiato di lettura del territorio cantonale, riconsiderare il fondovalle alla luce delle molteplici relazioni che lo legano, senza soluzione di continuità, alle sommità delle montagne che si innalzano ai suoi fianchi.
Il sito di Studio Territorio Ticino è un compendio delle attività finora svolte, ma è anche esso un progetto e una dichiarazione di intenti: una mappa aperta sulla regione prealpina e sui grandi laghi che la innervano, dove ogni attività si precisa nel suo rapporto con questo territorio e stabilisce una relazione interattiva con il suo spazio e quindi con la mappa stessa.
Studio Territorio Ticino è diretto da Martino Pedrozzi, coadiuvato da Vincenzo Tuccillo.