Luigi Moretti architetto
Accademia di architettura
Data d'inizio: 22 Febbraio 2012
Data di fine: 23 Marzo 2012
22 febbraio 2012 ore 19:00
Inaugurazione
Luigi Moretti architetto. Dal razionalismo all'informale.
L’esposizione, a cura di Bruno Reichlin e Annalisa Viati Navone, è promossa dall’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana, e dalla Fondazione Archivio del Moderno di Mendrisio, in collaborazione con il MAXXI Museo Nazionale delle arti del XXI secolo e l’Archivio Centrale dello Stato di Roma. La mostra è frutto di un progetto di ricerca quadriennale promosso dalla Fondazione Archivio del Moderno curato da Bruno Reichlin e Letizia Tedeschi.
La mostra
La complessità dell’opera architettonica di Luigi Moretti è illustrata attraverso disegni, modelli, fotografie d’epoca, in un percorso teso a restituire la genesi dei progetti e le reciproche interazioni. Le opere figurano raggruppate in sezioni tematiche – i primi studi su Michelangelo e il Barocco, le architetture per il regime fascista, la ricostruzione fra Milano e Roma, le riflessioni sulla casa dell’uomo e le residenze collettive, l’esperienza americana, il rapporto fra la struttura e la forma, la spazialità urbana, l’architettura sacra, gli studi sullo spazio – e rendono testimonianza dei nodi teorici su cui il suo pensiero critico si incentra, dalla percezione cinetica e temporale dell’architettura alla spazialità e alla ricezione del linguaggio barocco, dal confronto tra barocco e arte informale al legame fertile con la storia dell’architettura e dell’arte, fino all’interesse per la scienza.
Ai materiali originali provenienti soprattutto dall’Archivio Centrale dello Stato di Roma e dall’Archivio privato Moretti Magnifico, si affiancano le numerose ricostruzioni tematiche di opere e progetti elaborate dagli studenti dell’Accademia di architettura di Mendrisio.
Galleria dell'Accademia
Palazzo Canavée
Via Canavée 5
CH-6850 Mendrisio
INAUGURAZIONE
22.2.2012, ore 19.00
ESPOSIZIONE
23.2 − 8.4.2012
martedì – venerdì, ore 16.00 – 19.30
sabato – domenica, ore 13.00 – 18.00
ingresso libero