ArchiLettura_Fondo librario di Carlo Castone Della Torre di Rezzonico

Accademia di architettura

Data d'inizio: 21 Maggio 2013

Data di fine: 22 Maggio 2013

Biblioteca dell'Accademia di architettura di Mendrisio, Via Turconi, CH-6850 Mendrisio

Martedì 21 maggio 2013, ore 18.00

In occasione della presentazione di uno dei fondi librari più preziosi della Biblioteca dell’Accademia di architettura, una collezione di 400 volumi provenienti dalla biblioteca del poeta e critico d’arte Carlo Castone Della Torre di Rezzonico (Como 1742 - Napoli 1796), il prof. Pierluigi Panza terrà una conferenza pubblica dal titolo:

Un poligrafo per il passato. Carlo Castone Della Torre di Rezzonico e la cultura antiquaria del Settecento

Pierluigi Panza è giornalista del Corriere della Sera e docente universitario. Ha pubblicato numerosi saggi di storia dell’arte ed estetica tra cui ricordiamo: Antichità e restauro nell'Italia del Settecento (Franco Angeli, 1990), Leon Battista Alberti: filosofia e teoria dell'arte (Guerini e Associati, 1993), Piranesi architetto (Guerini e Associati, 1999), Estetica, tempo e progetto (Guerini e Associati, 2002). Panza è anche apprezzato autore di romanzi: Italiani all’opera (Skira, 2005) e Il digiuno dell’anima (Bompiani, 2007). Per Bompiani ha inoltre pubblicato La croce e la sfinge. Vita scellerata di Giovan Battista Piranesi, finalista al Premio Campiello 2009.

Per il ciclo di incontri “Archiletture” della Biblioteca dell’Accademia Pierluigi Panza riferirà della vita, della cultura e della poliedrica personalità del Conte Rezzonico, pronipote di Clemente XIII e cugino sia del Cardinale Carlo Rezzonico (Venezia 1724 - Roma 1799) sia del Senatore di Roma Abbondio Rezzonico (Venezia 1742 - Roma 1810). Il Conte nasce dunque in una delle famiglie più importanti e influenti della Curia settecentesca, originaria dell’omonima Rezzonico, frazione di San Siro sul lago di Como.

Carlo Castone Della Torre di Rezzonico fu discepolo di Étienne Bonnot de Condillac e di Carlo Innocenzo Frugoni, suo maestro di poesia come anche confidente d’amori e avventure. Il Conte Rezzonico venne in seguito ammesso all’Accademia dell’Arcadia, l’accademia letteraria romana, ed esordì come poeta col nome di Dorillo Dafneio. Nel 1769 divenne Segretario perpetuo della Reale Accademia di Belle arti di Parma e Direttore degli spettacoli teatrali di Sua Altezza Reale. Dopo il suo Grand Tour si stabilì prima a Roma e poi a Napoli, dove frequentò il cugino e Senatore di Roma Abbondio Rezzonico, l’ambasciatore spagnolo e archeologo Don José Nicolás de Azara, la pittrice Angelika Kauffmann, l’antiquario e Ambasciatore inglese Sir William Hamilton, il Segretario di Stato Sir John Acton e lo storico dell’arte Jean Baptiste Louis George Seroux D’Agincourt.

Grazie alla sua vasta attività in qualità di poeta ma anche di pubblicista ed erudito d’arte, il Conte Rezzonico costituì una biblioteca ricca di libri d’arte e archeologia, che possono essere annoverati tra le migliori produzioni dell’editoria settecentesca. Il nucleo di questa raccolta è oggi conservato presso la Biblioteca dell’Accademia di architettura, dove è stata allestita una mostra con le opere di grande formato in folio come Le Antichità di Ercolano esposte, Napoli nella Regia Stamperia 1757-1779, e i tomi del Museo Pio Clementino, a Roma da Ludovico Mirri 1782-1807.

 

Martedì 21 maggio 2013, ore 18.00

Presentazione del fondo e introduzione:
Angela Windholz, Responsabile Biblioteca dell’Accademia di architettura
Mario Mascetti, Storico

Conferenza
Pierluigi Panza, Scrittore

Un poligrafo per il passato. Carlo Castone Della Torre di Rezzonico e la cultura antiquaria del Settecento

Seguirà rinfresco

Biblioteca dell’Accademia di architettura
Via Turconi
CH–6850 Mendrisio
tel: +41 (0)58 666 5910

http://biblio.arc.usi.ch