Conferenza di Giulio Sapelli per FINIS URBIS?

Accademia di architettura

Data d'inizio: 23 Maggio 2013

Data di fine: 24 Maggio 2013

FINIS URBIS?

Città europea e globalizzazione

Di fronte alla complessità e alla rapidità delle trasformazioni imposte dalla globalizzazione, la città europea, nella sua configurazione d'insieme delle attività collettive, resta ancora oggi una delle forme più evolute, intelligenti, flessibili e accoglienti dell'organizzazione dello spazio di vita dell'uomo.
La sua struttura, dovuta alle stratificazioni storiche che si sono succedute nel tempo, definisce un territorio di memoria che si propone oggi come antidoto rispetto all'appiattimento e alla banalizzazione propri della società dei consumi e di nuovo come possibile esempio per uno sviluppo sostenibile. In particolare, il modello di città che si è consolidato nella cultura europea resta un riferimento rispetto ai modelli americani o asiatici. Bisogna insistere dunque a considerare la città come luogo che "dà linguaggio alla politica come sacralità intrinseca della vita comune", come moltiplicatore di sviluppo, di bisogni, di opportunità e di conoscenza. La città diventa allora anche spazio dove si consuma una cultura fatta anche di prodotti intellettuali, spirituali, artistici e tecnici.
La città europea e il mutevole rapporto con i suoi territori di riferimento è il tema attorno al quale si svolge questo ciclo di conferenze, nell'intento di sollecitare letture, interpretazioni ed interrogativi sul ruolo di chi opera e influisce sulle metamorfosi urbane e più in generale sul territorio di fronte ai cambiamenti in corso, da quelli climatici a quelli dei nuovi flussi migratori destinati a stravolgere gli antichi equilibri esistenti fra i continenti del pianeta.

 

Città o metropoli: un'alternativa di città

Giulio Sapelli (Torino, 1947) è professore di Storia economica e Analisi culturale delle organizzazioni presso l'Università degli Studi di Milano. Ha insegnato in molte università italiane e straniere, tra cui Berlino, Parigi, New York, Buenos Aires, Sidney. Ha lavorato per vari centri studi, presieduto fondazioni e collaborato con grandi imprese (dall'Olivetti all'ENI, dal Monte dei Paschi di Siena a FINMECCANICA). Intellettuale dagli interessi poliedrici e di apertura interdisciplinare, ha innestato sugli studi economici la dimensione antropologica, rinnovando profondamente la teoria contemporanea dell'impresa. Tra i suoi numerosi libri si possono segnalare: L'impresa come soggetto storico ( Il Saggiatore, Milano, 1991), Southern Europe since 1945. Tradition and Modernity in Portugal, Spain, Italy, Greece and Turkey ( Longman Group United Kingdom, London,1995), Storia economica dell'Italia contemporanea (Bruno Mondadori, Milano, 1997 e 2008), Antropologia della globalizzazione (Bruno Mondadori, Milano, 2002 e 2008), Modernizzazione senza sviluppo (Bruno Mondadori, Milano, 2005), La crisi economica mondiale. Dieci considerazioni (Bollati Boringhieri, Torino,  2008) e Un racconto apocalittico. Dall'economia all'antropologia (Bruno Mondadori, Milano, 2011).

Conferenza pubblica

Giulio Sapelli
Città o metropoli: un'alternativa di città

giovedì 23 maggio 2013 ore 20.00
Aula magna

 

Accademia di architettura
Palazzo Canavée
Via Canavée 5
CH-6850 Mendrisio

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